A Bagnoli di Sopra c’è il Teatro Carlo Goldoni
Uno spazio teatrale risalente al periodo fascista e unico teatro con simili caratteristiche di tutto il conselvano
Avere un teatro, in un piccolo paese, è già di per se qualcosa di impegnativo, ma a Bagnoli di Sopra hanno voluto fare le cose in grande.Ispirati, forse, dalle visite di un grande artista come Carlo Goldoni, ospite nel XVIII° secolo a Villa Widmann, col passare del tempo si è fatta sempre più forte la vocazione teatrale del paese e, così si è deciso di realizzare un teatro che potesse esaltare al massimo questa nobile arte.
Il teatro, dallo stile Neobarocco, fu costruito nel 1932 sul progetto dell’ingegnere Enrico Hornbostel, voluto dell’amministrazione civica di allora di Bernardo Tirabosco.
Per poter godere di simile strutture, occorre andare in cittadine più grandi, come Este e Rovigo, ma nella zona del conselvano, a Bagnoli di Sopra, il teatro Carlo Goldoni rappresenta un punto di riferimento per tutta la zona.
Il teatro di Carlo Goldoni raccontato dai bambini dell’Istituto Comprensivo Don Paolo Galliero, scuola secondaria di I grado di Bagnoli di Sopra.
Noi lo abbiamo visitato qualche giorno fa, in occasione del secondo appuntamento della Rassegna teatrale A Bagnoli, a Bagnoli v’aspetto, organizzata dalla Compagnia teatrale Sottosopra in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
Dal 2000, infatti, la Compagnia Sottosopra collabora con l’Amministrazione Comunale per la realizzazione di Rassegne teatrali e Spettacoli Culturali, ospitando al Teatro Goldoni, compagnie di prestigio nel panorama teatrale locale.
Grazie al Presidente della Compagnia e a tutti i volontari per la loro ospitalità. La vostra passione e l'attenzione che riponete nell'organizzazione degli eventi al teatro Goldoni, ci rendono orgogliosi e fieri di potervi sostenere nella promozione degli stessi.
9 febbraio, il prossimo appuntamento
La nostra serata al teatro Goldoni di Bagnoli di Sopra
Ispirati, forse, dalle visite di un grande artista come Carlo Goldoni, col passare del tempo si è fatta sempre più forte la vocazione teatrale della cittadina e, così, nel 1932, si è deciso di realizzare un teatro che potesse esaltare al massimo questa nobile arte.
